Scrivere di Coco Chanel non è mai semplice, per me. Il timore di non trovare le parole adatte per raccontare questa icona di stile, colei che ha rivoluzionato una moda fatta di corsetti, busti e crinoline creando un look semplice e lineare è sempre presente. Ogni volta scopro qualcosa di nuovo, qualcosa che, prima, mi era sfuggito o non avevo approfondito abbastanza.
Ho letto diverse biografie su di lei, ho visto film e documentari, e l'ammirazione che nutro per questa donna straordinaria è in crescita costante.
Gabrielle Bonheur Chanel nacque a Saumur il 19 agosto del 1883 da Henri-Albert Chanel e Jeanne DeVolle.
Dopo la morte della madre, Gabrielle e le sue sorelle trascorsero diversi anni in un orfanotrofio di Aubazine, gestito dalle suore della congregazione del Sacro Cuore poichè il padre era spesso in viaggio per lavoro.
Fu l'infanzia difficile a far nascere in lei il desiderio di riscatto e la tenacia per raggiungere i suoi obiettivi.
Dotata di gran gusto, la sua carriera iniziò in un negozio di biancheria e maglieria. Lavorò poi come modista, creando i primi cappellini in paglia ornati da semplici fiori di raso per le signore dell'Alta Società. Con Chanel nasce lo sportswear e nel guardaroba femminile appare per la prima volta il jersey e, più tardi, il tailleur.
La storia della prima borsa disegnata da Chanel ha il fascino di ogni sua creazione.
La borsa trapuntata a rombi (matelassé) venne disegnata nel febbraio del 1955 (da qui il nome 2.55) utilizzando materiali come la pelle d'agnello o, appunto, il jersey.
Il suo nome è essenziale come quello di un'altra creazione di Mademoiselle: il profumo Chanel n.5, il suo numero porta fortuna, nonché il quinto campione proposto dal suo profumiere Ernest Beaux.
La borsa era diversa dalle precedenti, poichè era pensata per le donne che lavoravano, attive e dinamiche in ogni campo, di conseguenza le mani dovevano essere libere nei movimenti: ecco quindi la tracolla con la catena regolabile argento o dorata.
La 2.55 come la conosciamo oggi (la Chanel Classic Flap), con il logo delle due C e la pelle intrecciata nella catena, fu introdotta nel 1983 da Karl Lagerfeld, stilista della Maison.
Chanel amava il rigore, sia nel design che nei colori: la predilezione per il bianco e nero si deve all'abito delle suore. L'interno della borsa color bordeaux si ispira invece alle divise dei bambini dell'orfanotrofio, una reminiscenza del passato che non la abbandonò mai.
Coco Chanel morì a Parigi il 10 gennaio 1971 a 87 anni, di domenica, "l'unico giorno che potesse ucciderla" come dissero i suoi dipendenti.
Ebbe grandi gioie, ma anche grandi dolori, come la scomparsa della madre quando era piccola,
e di Boy Capel, l'amore della sua vita. L'uomo che stava per sposare.
Perché "nella vita si muore più di una volta".
Nonostante tutto, ebbe una grande forza, e creò impero.
Ed oggi è un esempio per tutte le donne.
Ciao Lauretta! Anche io come te amo ricercare l'origine delle cose, per questo adoro tantissimo leggerti.
RispondiEliminaChe dire di Chanel....un vero mito e una grande donna!!! L'omaggio che le hai dedicato è molto bello ed umile! Io intanto spero di ricevere in regalo questa borsa perche adesso non posso permettermela, chissà forse un giorno :)))
Kiss!!!
Tina
Storia interessante :-) Mi ha colpita soprattutto l'utilizzo dei colori per la borsa, legati ad un fatto triste ma li ha comunque impressi in questo capolavoro.
RispondiEliminaUauuuuu che bello leggerti!!!!!!!
RispondiEliminaBaci Baci!!!!
www.lagattarosablog.it
Grazie, non conoscevo queste vicende personali di Coco Chanel! E i tuoi acquerelli sono come sempre splendidi
RispondiEliminaChe bello questo post, l'ho letto molto volentieri, grazie :) Adoro Chanel come stilista ma soprattutto come donna :)
RispondiEliminache meraviglia! non conoscevo la storia, grazie per aver condiviso con questo post :)
RispondiEliminaflò
http://lafloppola.blogspot.it
Bellissimo post, interessante!!!!
RispondiEliminaKiss
Chiara
http://blog.pianetadonna.it/shesinfashion/
Ciao! Personalmente vado contro la moda, qualsiasi essa sia.
RispondiEliminaAnche nel senso....quest'anno si usa il viola? Io vesto solo verde. E' un mio modo di essere, pazienza.
Però ho letto con interesse la storia di Chanel, che non conoscevo, e che grazie a te ho invece iniziato ad ammirare.
Una bella tempra, forza d'animo e anche coraggio e cocciutaggine, credo.
In effetti sarebbe un esempio da seguire per parecchie di noi che vorrebbero dar vita a qualcosa di proprio.
Grazie per il post così interessante.
Un grande abbraccio!
Great post! Your illustrations are incredible!
RispondiEliminaApril xx
http://aprilrosepengilly.blogspot.com
Ciao Laura,
RispondiEliminache maraviglia, molto interessante!!
Baci,
Coco et La vie en rose - Valeria Arizzi
Ciao Laura è sempre un piacere scoprire cose nuove (per me! ;-) ) sul tuo curatissimo blog.
RispondiEliminaUn caro saluto
Elisa
è la borsa dei miei sogni!
RispondiEliminaNameless Fashion Blog
Interessantissimo e bravissima per l'acquerello
RispondiEliminaSuch a lovely watercolor. Great job!
RispondiEliminaxox
Lenya
FashionDreams&Lifestyle
Ciao Laura,
RispondiEliminache bella storia, io non la conoscevo.
L'acquarello è stupendo
Un bacione
Maggie Dallospedale Fashion diary - Fashion blog
Non conoscevo la storia, quindi l'ho letta molto volentieri. Complimenti per l'acquerello!
RispondiEliminaValentina
http://www.mybubblyzone.com/
La storia di Coco, la adoro.
RispondiEliminaSon rimasta incantata dal tuo disegno, elegantissimo e raffinato!
Un abbraccio, Laura! :)
Che bel post che hai scrityo, chiunque ami la moda non puo che apprezzarlo..
RispondiEliminaBaci.
NEW POST
www.angelswearheels.com
wow, just lurveee thiss.
RispondiEliminaNew Post on my blog, do drop by soon ,<3
✿thefashionflite
✿twitter
✿Bloglovin
✿FaceBook
Grazie del post, molto interessante davvero e io molto ignorante...
RispondiEliminaHai una mano favolosa a disegnare!!!
xoxo
www.bellezzefelici.blogspot.com
Una grande donna, una vera icona.... bellissimo questo post e fantastico il tuo disegno, sei davvero brava!!!
RispondiEliminaxo Paola
Expressyourself
My Facebook
Grazie di cuore a tutte per la visita e per i vostri bellissimi commenti!!!
RispondiElimina<3
Bellissima storia ed incantevole disegno. Bravissima
RispondiEliminaBacioni
Alessandra
Passo ad augurarti una bellissima giornata mia dolce Laura.
RispondiEliminaUn bacione
Maggie Dallospedale Fashion diary - Fashion blog
sei bravissima ed è qualcosa di magnifico
RispondiEliminala mia it bag preferita
buon giovedì
un abbraccio
http://tr3ndygirl.com
un post positivo....per l'anima e gli occhi.....bellissimo il tuo disegno.glo
RispondiEliminaQuesto articolo me lo salvo a vita. <3
RispondiElimina