Oggi vi svelo un piccolo segreto: ho una vera passione per la bigiotteria. E quale donna non ce l'ha? Direte voi, e avete ragione ^^
Ma quella che mi piace in genere costa pochi euro, la metto qualche volta e poi la ripongo in un cassetto, fino a che non suscita di nuovo il mio interesse.
Ovviamente devono essere realizzate con cura: di plastica sì, ma di elegante fattura, su questo non transigo :-)
In questo sono rimasta molto girly pur non essendolo da qualche anno, proprio come quando, da piccola, trovavo gli anelli nei sacchetti delle caramelle: ricordo ancora la gioia, la meraviglia e lo stupore nell'ammirare quelle "pietre" sfaccettate spesso di un improbabile color fucsia che, sebbene false, mi facevano sentire una regina.
Ricordate quell'anello che cambia colore in base all'umore? Io lo trovavo magico...
Adesso che sono grande ricerco ancora la bigiotteria semplice, ma nello stesso tempo sofisticata che attira la mia attenzione.
Conosciamo tutti lo stile di Chanel: questa straordinaria stilista ha saputo mixare il vero e il falso (soprattutto nella bigiotteria) in modo da risultare estremamente elegante, in contrasto con lo stile dei colleghi che la precedettero. Pose fine all'opulenza, ai corsetti e all'abbigliamento scomodo e sfarzoso.
Nella bigiotteria, seppe prendere le perle false e mischiarle con gioielli veri, ma senza eccedere poiché, per lei, il lusso non andava esibito: se sei famosa (e hai possibilità economiche) non occorre ostentarlo, gli altri sanno chi sei senza che tu debba esibirlo in modo, a volte, sfacciato. L'alta bigiotteria non è a buon mercato, ma ci fa sognare e, quindi, ci fa stare bene.
Basta un filo di perle ed una catenina dorata.
Meglio togliere che aggiungere.
Spesso ostentare è il tipico atteggiamento delle persone insicure e bisognose dell'approvazione altrui: chi è sicuro di sé non ha bisogno di questo.
Fare in modo che gli altri provino invidia per noi, per ciò che abbiamo, fa sì che li allontaniamo maggiormente, anziché avvicinarli e stabilire un rapporto costruttivo e, soprattutto, alla pari.
Io penso che il valore di un oggetto (a meno che non sia la Stella del Sud, il celebre diamante ^^) è quello che gli attribuiamo noi, in base a chi ce lo ha donato o al momento in cui lo abbiamo acquistato.
Io penso che il valore di un oggetto (a meno che non sia la Stella del Sud, il celebre diamante ^^) è quello che gli attribuiamo noi, in base a chi ce lo ha donato o al momento in cui lo abbiamo acquistato.