Buongiorno cari amici e lettori,
se dovessi definire con una parola il post di oggi, direi che
speciale è il termine più appropriato.
Infatti, ho il piacere e l'onore di parlarvi di una delle professioniste più affermate nell'organizzazione di eventi e cerimonie in Italia e all'estero:
Giorgia Fantin Borghi.
Molti di voi la conoscono già come ospite in numerose trasmissioni televisive tra cui
Detto Fatto (in onda il pomeriggio su Raidue), "SOS Bon ton" su Easy baby, "Un tocco di Bon ton" su Wedding Tv, e molte altre.
Non solo: oltre a curare il suo seguitissimo blog
La quinta fetta di torta ricco di suggerimenti e idee per chi vuole rendere impeccabile il proprio evento, sia che si tratti di una cerimonia importante o di una cena informale, è anche autrice di due libri a tema:
Matrimonio da sogno , 100 preziosi consigli per le spose che desiderino gestire con garbo le loro nozze e arrivare al giorno del sì con un sorriso, e
Donne con un diavolo per capello un libro leggero e ironico per affrontare i vari imprevisti della giornata e imparare a cavarsela con un tocco di bon ton.
Di Giorgia si notano la classe innata ed il sorriso, immancabile nelle foto che la ritraggono e segno che ama veramente il suo lavoro.
La sua vocazione per l'arte del ricevere ha origine nella tradizione di famiglia: la nonna, infatti, era Maestra di buone maniere nella Padova di fine anni '50 e insegnava alle signorine da marito i segreti per essere una perfetta padrona di casa, un'arte che Giorgia ha respirato già piccola, arricchita poi dai corsi specifici di galateo e business etiquette, sia in Italia che all'estero.
Attualmente Giorgia Fantin Borghi si occupa della progettazione di matrimoni molto particolari e di grande stile, e insegna in worshop tematici anche in collaborazione con i migliori chef italiani: Cucina e Bon ton (un appuntamento fisso presso l'Hotel Four Season di Milano), Il galateo e l'arte del buon ricevere, Dress Code Academy e Galateo e Bon ton del Matrimonio.
Giorgia è stata così gentile da rispondere ad alcune mie domande in modo che possiate conoscere meglio lei e la bellissima professione che svolge, sogno di molte ragazze.
1) Buongiorno Giorgia, innanzitutto grazie per questa intervista.
Come è iniziata la sua attività?
Dopo un’esperienza pluriennale come responsabile eventi per Merrill Lynch Italia, durante la quale ho avuto modo di conseguire una formazione molto solida e specifica, ho deciso di dedicarmi al mondo, molto più complesso e articolato, del matrimonio assecondando una tradizione di famiglia. Mia nonna infatti era “maestra di buone maniere” per le “signorine da marito” nella Padova di fine anni ’50. Donna stupefacente, riusciva con maestria indimenticabile a gestire un stuolo di collaboratori durante le numerosissime occasioni ufficiali che capitavano alla mia famiglia in quell’epoca. Con il passare degli anni questa passione è cresciuta sempre più tanto da convincermi a specializzarmi nel cerimoniale privato e condividerlo con le persone che richiedono il mio aiuto per l’organizzazione dei loro eventi.
2 ) Quali sono, secondo lei, i tre ingredienti che non possono mancare affinché il giorno del matrimonio sia un successo.
1) Organizzazione - Una giornata ben scandita, organizzata nei tempi e nei modi è sinonimo di sicuro successo. Il giorno del matrimonio infatti è una di quelle occasioni in cui gli ospiti amano lasciarsi coccolare. Se ogni dettaglio è stato stabilito tutto risulterà perfetto.
2) Leitmotiv. Il matrimonio è un evento davvero speciale, è importante renderlo unico con l’ausilio di un raffinato filo conduttore senza che però questo diventi scontato. Sì quindi al leitmotiv, no alla banalizzazione.
3) Effetto “stupore”. Quanto è meraviglioso stupire e stupirsi… emozionarsi? Soprattutto nel giorno delle nozze! Molto meno elegante è invece l’effetto “sorpresa” che non sempre si mantiene nei canoni dell’adeguatezza all’occasione.
3) Un errore da non commettere durante una cena con ospiti.
Da ospite: assentarsi troppo spesso dai propri ospiti per accudire la cucina.
Da invitato: arrivare in anticipo o in ritardo alla cena.
4) Quale è l'icona di stile del passato a cui si ispira maggiormente? Una attrice, una stilista o una artista...
Grace Kelly, leggiadra, elegante e raffinata in ogni movenza.
5) La sua frase preferita in tema di galateo.
Le buone maniere non come modo di vivere ma come modo di essere, con spontaneità.
Desidero ringraziare Giorgia Fantin Borghi per la cortesia e la disponibilità nell'avermi concesso questa intervista e per avermi parlato un po' di lei, e invito le mie lettrici a seguirla sul suo blog, ma anche nelle trasmissioni televisive oppure durante gli eventi a tema che organizza in tutta Italia, in modo da rendere uniche, raffinate ed indimenticabili le nostre occasioni mondane.
Per contatti:
E-mail: posta@giorgiafantinborghi.com
Facebook: www.facebook.com/giorgia.fantinborghi