Ciao a tutti,
qualche giorno fa, vi ho mostrato le mie cornici dipinte con colori acrilici e poi rifinite a cera (qui)
Le cornici nacquero dalle mani e dall'ingegno dei maestri ebanisti che vollero creare un'intelaiatura intorno al dipinto non solo per sostenerlo, ma anche per renderlo più bello ed importante.
Inizialmente furono in legno, le più pregiate quelle a foglia d'oro ed argento, ma oggi le possiamo trovare di ogni genere e materiale.
Le idee per arredare non mancano: una cornice può riempire una parete vuota e dare personalità alla casa. Nelle riviste di arredamento non è raro trovare una cornice antica, finemente intagliata, in un ambiente moderno, e viceversa.
Quando dobbiamo appendere diversi quadri ad una parete, l'ideale sarebbe disporli dapprima a terra, con il più grande al centro, in modo da creare un bilanciamento tra forme e dimensioni.
A me, ad esempio, quando le stampe sono molto grandi, piacciono a terra, poggiati semplicemente alle pareti.
Come potete vedere nell'immagine in basso, possono essere anche utilizzate per allestire un evento all'aperto come un matrimonio: i piccoli specchi riflettono la luce ed il paesaggio circostante amplificando l'azzurro del cielo e il verde dell'erba. Una bella idea, non trovate?
Mettere in cornice significa dare risalto a qualcosa a cui teniamo molto: un dipinto, una stampa o una fotografia...l'importante è che sia sempre lì, davanti ai nostri occhi per poterla ammirare.
Per altre idee, potete visitare la mia bacheca di Pinterest dove troverete i link ai siti dai quali sono state condivise le immagini.
Alla prossima!
Laura